Le cacce al tesoro sono uno dei giochi preferiti dei bambini (e di tanti adulti). La mia infanzia è stata costellata, grazie allo scoutismo, di giochi urbani che ci permettavano di esplorare il paese e scoprirlo con nuovi occhi. Le cacce al tesoro sono particolarmente amate, infatti, dalla personalità di gioco “esploratore”.
Ognuno di noi ha iniziato la propria vita esplorando il mondo circostante. Alcune persone non hanno mai perso questo entusiasmo. L’esplorazione diventa allora la loro strada preferita nell’universo alternativo del gioco, il loro modo di rimanere creativi e stimolare l’immaginazione.
Esplorare può essere una cosa fisica in senso letterale: visitare nuovi luoghi. Oppure può avere un’accezione emotiva: cercare nuovi sentimenti o approfondire quelli familiari attravero la musica, il movimento, il flirt. Infine può essere un fatto mentale: cercare un nuovo spunto o scoprire nuove esperienze o punti di vista rimanendo seduti in poltrona.Dal libro di Stuart Brown “Gioca”Nella caccia al tesoro sono tante le emozioni e competenze in gioco, ed è possibile progettarle ogni volta in modo nuovo e creativo, in casa o all’aperto, in un territorio circoscritto o immenso, con strutture semplici o molto complesse. A volte potremmo inserire delle prove fisiche da affrontare per aver e un suggerimento per la tappa successiva da raggiungere, ma anche degli enigmi e indovinelli. Abbiamo solo bisogno di un po’ di inventiva e voglia di metterci in gioco.GEOCACHING
Da adulta ho scoperto un’app meravigliosa con una grande caccia al tesoro mondiale alla quale è possibile partecipare – sia come cercatore di tesori, che come autori (nascondendo nuovi tesori). L’app si chiama “Geocaching”Il geocaching è un tipo di caccia al tesoro in cui i partecipanti, detti “geocacher”, usano un ricevitore GPS per nascondere o trovare dei contenitori di differenti tipi e dimensioni. Questi contenitori sono chiamati “geocache” o più semplicemente “cache”.
Una cache può avere svariate dimensioni o essere di vari tipi, ad esempio può essere un contenitore da frigorifero. All’interno della cache si deve trovare sempre almeno un “logbook”, ossia un piccolo blocco note sul quale il geocacher lascia un segno del passaggio sotto forma di firma o anche di un commento. Solitamente, oltre al logbook, si trovano anche oggetti di scarso valore (piccoli giocattoli, gadget, monetine, ecc), qualche volta anche una macchina fotografica usa e getta che viene utilizzata per scattarsi una fotografia ricordo.
LINK E SITI UTILI
Essendo una grande appassionata mi piace creare cacce al tesoro dando fondo alla mia creatività e di solito, nel giro di 15 minuti, ne ho una pronta in mano. Ho bisogno solo di carta, penna e la mia casa, o una mappa del mio paese, se voglio farla più avventurosa 🙂Per incuriosirvi e nella sperenza che ne organizzerete al più presto una ho trovato una serie di link che potrebbero esservi utili : ) Eccoli qui!
- Come organizzare una caccia al tesoro per bambini
- Caccia al tesoro dei pirati
- Caccia al tesoro di primavera
- Indovinelli per cacce al tesoro
- Caccia al tesoro da spiaggia
- Spring Scavenger Hunt (in inglese, ma ben comprensibile come realizzarla)
- Idee per indovinelle per caccia al tesoro
- Caccia al tesoro di Carnevale
- La caccia al tesoro di Viola
- Caccia al tesoro per bambini viaggiatori
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